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IL MOTO DEI CORPI
Un corpo può essere in movimento senza che su di esso agiscano forze. C’è necessariamente una forza solo se il corpo ha un’accelerazione.
Ma come si origina o come si trasmette il moto in una macchina? Come si mette in funzione un dispositivo o i suoi accessori?
I riduttori Bonfiglioli forniti da FP Trasmissioni sono spesso accoppiati con un motore.
Ecco che entra in gioco il motore opportunamente selezionato da accoppiare ai riduttori Bonfiglioli forniti da FP Trasmissioni
Per motore idraulico, oleoidraulico, oleodinamico detto anche idromotore o oleomotore, s’intende l’attuatore che trasforma l’energia idraulica fornita dalla pompa, in energia meccanica, realizzando un moto rotatorio con un numero di giri definito (rad/s) e una determinata coppia/momento torcente (Nm). In altre parole il motore riceve energia idraulica (pressione per portata p x Q) ed eroga energia meccanica (coppia per velocità ).
L’albero del motore idraulico trascina dei sistemi meccanici. Se la coppia resistente diventa importante, la pressione aumenta. Quando la pressione raggiunge il valore di taratura della valvola di massima, parte del fluido viene scaricato nel serbatoio. Il vantaggio di un motore idraulico è quello si sviluppare una considerevole potenza con ingombri ridotti. L’esempio più semplice per capire il funzionamento di un motore idraulico è quello di utilizzare una pompa e farla lavorare al contrario; significa che se immettiamo olio nella pompa, questa inizia a ruotare per la spinta che riceve dal fluido e di conseguenza gira il suo albero di trasmissione a cui sarà collegato un dispositivo o una massa.
L’applicazione dei motori idraulici per le loro buone prestazioni, per la facilità di variare la velocità di rotazione, per la semplicità di invertire il senso di marcia, per la praticità d’installazione, trova largo impiego in molti settori industriali, ma in particolare nel settore agricolo, movimento terra, autobetoniere, rulli compattatori e carrelli elevatori come trasmissione idrostatica in senso generale.
I riduttori Bonfiglioli possono essere collegati a motori idraulici MG prodotti dalla Trasmital Bonfiglioli e, grazie al fatto che sono prodotti dalla stessa azienda, le forme e le dimensioni di questi motori sono tali da premettere la massima integrazione con il riduttore e di conseguenza l’assemblaggio di motoriduttori particolarmente compatti ed economici.
Per scegliere il tipo di motore idraulico più adatto alle proprie esigenze occorre conoscere in primo luogo la cilindrata del motore che deve essere scelta insieme al riduttore, e viene calcolata con determinate formule matematiche in base alla coppia di uscita da trasmettere dal riduttore e la velocità del riduttore stesso. La cilindrata viene espressa in cm³ e rappresenta il volume teorico di olio necessario al motore per compiere un giro completo.
In secondo luogo, è necessario conoscere la portata, cioè la quantità di olio necessaria per garantire un determinato numero di giri. Infatti, con questo dato si può definire la dimensione che dovrà avere la pompa per fornire la pressione idraulica necessaria per generare la corretta quantità di energia meccanica.
Quando il motore viene installato, può essere collegato a circuiti di tipo chiuso o aperto. Inoltre nel ramo del circuito corrispondente alla mandata del motore idraulico deve sempre essere montata una valvola di massima pressione tarata ad un valore non superiore al valore massimo della pressione interna ammessa sul motore idraulico.
In condizioni standard i motori idraulici vengono forniti senza foro di drenaggio, poiché sono già provvisti di drenaggio interno sufficiente per tutte quelle applicazioni in cui il funzionamento è intermittente e la pressione media di comando è inferiore al 50% della pressione sopportabile dal motore. In tutti gli altri casi invece occorre richiedere il motore in esecuzione con drenaggio esterno e collegare il foro di drenaggio T al serbatoio.
Il circuito idraulico del motore deve essere lubrificato con olio idraulico minerale con viscosità ISO VG 46 con una temperatura dell’olio compresa tra i 30 e 70 °C, inoltre deve essere dotato di un filtro in grado di garantire un’adeguata pulizia dell’olio e quindi un funzionamento migliore e una durata più lunga del motore.
I motori idraulici così come i riduttori e i motoriduttori sono utilizzati con soddisfazione in ogni angolo del globo.
Prodotti con un passato così importante non possono che avere un futuro altrettanto radioso.